TERAMO – Protestano gli abitanti di viale Bovio per il rischio sempre più alto rappresentato dalle auto che circolano a velocità sostenuta. Un problema, dicono i residenti della zona, acuito dalla riapertura del ponte sul Vezzola: «Non siamo più sicuro – dicono -. Le auto sfrecciano veloci per il viale, con grave pericolo per i pedoni». La notte in particolare al rischio in strada si aggiunge anche il fastidio in casa, per il rumore assordante della macchina lanciate a folle velocità. Una situazione invivibile, anche in considerazione che si tratta di episodi che si verificano in centro urbano, e che sono favoriti dall’assenza di controlli, nonostante anche la presenza della sede della questura. «I mezzi deterrenti ci sono – aggiungono i residenti -, ma le autorità li ignorano: basterebbero ad esempio dei dossi per distogliere i pirati della notte, costano troppo?».
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